La metamorfosi del docente nell’era digitale

Anno scolastico 2023/2024

Formazione docente

Presentazione

Durata

dal 1 Settembre 2023 al 31 Dicembre 2024

Descrizione del progetto

Come nel prodigioso processo di trasformazione da bruco a farfalla, la natura ci offre un prezioso spunto di riflessione che può adattarsi bene al modello di formazione che vogliamo improntare nel nostro processo formativo. In particolare, stimola una riflessione sulla formazione e sull’accompagnamento nel processo del cambiamento. La crisalide, ovvero il bruco nel suo bozzolo, pronto a uscirne come farfalla deve compiere uno sforzo straordinario per rompere il suo guscio di seta e il tutto in pochi istanti. Lo sforzo “muscolare” per questa operazione rafforzerà le ali della farfalla e le consentirà di completare il proprio ciclo vitale naturale e raggiungere il proprio obiettivo di perpetuazione della specie. Se qualcuno, seppure animato dalle migliori intenzioni, decidesse di intervenire in aiuto della crisalide e la aiutasse a rompere il bozzolo, otterrebbe una creatura totalmente incapace di volare, poiché non le avrebbe dato modo di utilizzare la resistenza della sua prigione per costruire la forza necessaria a librarsi in volo. Ecco allora che un aiuto non accorto può determinare un esito nocivo. Così nella formazione, nel coaching e nell’accompagnamento verso il cambiamento, occorre dosare molto bene l’aiuto e il supporto, fornendo certamente le giuste indicazioni, ma mai le scorciatoie per superare i problemi che via via le persone devono affrontare per poter operare quel cambiamento interiore e mentale, vero obiettivo della formazione stessa. Il coach e il formatore non “prendono in braccio” l’allievo per aiutarlo a superare le difficoltà ma indicano percorsi e strade alternative, allargano i punti divista, forniscono alternative di pensiero e di azione, insomma “sussurrano” alle crisalidi ma non “aprono le ali” alle farfalle: quello è uno sforzo che, mossi dalla corretta motivazione, devono fare gli allievi. Questo progetto sarà un’ottima occasione per il personale della scuola e i docenti in particolare per ripensare alla propria mission, per rileggere il proprio lavoro e le proprie discipline di insegnamento con lenti attuali, che tengano conto della complessità del mondo e aiutino i docenti a rispondere in modo adeguato a una generazione di giovani provati prima dalla pandemia e poi dalla guerra, con la sua minaccia nucleare. Si offriranno spunti di didattica delle discipline e si trattano le nuove metodologie per l’apprendimento attivo e di uso del digitale, proponendo idee utili a orientare il nostro sistema educativo dentro lo spazio culturale di un nuovo umanesimo planetario, coinvolgendo i saperi, le conoscenze e le competenze e aumentando le opportunità di relazioni umane. Si parlerà anche di inclusione, con particolare riferimento alle povertà educative, di didattica orientativa e delle competenze non cognitive da inserire nei curricoli, di nuove carriere professionali centrate sulle discipline STEM. Molte metodologie di apprendimento innovative si basano sulle potenzialità delle tecnologie o al processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione.

Obiettivi

La scuola di oggi si confronta con scenari molto più complessi rispetto al passato; non si può prescindere ormai dall'ampia diffusione della tecnologia e dei dispositivi digitali, ma proprio per questo motivo è necessario diffondere "un'educazione digitale¿ che sviluppi attenzione e consapevolezza relativamente ai possibili pericoli presenti in rete. In una scuola orientata all'innovazione, le attività si sviluppano in ambienti fisici ma anche in ambienti virtuali, si usano strumenti tradizionali, in una scuola innovativa in cui il punto di riferimento sono le competenze che la società richiede si ha accesso, grazie a internet e ai motori di ricerca, a biblioteche virtuali, musei, archivi multimediali, siti scientifici di tutto il mondo, si usano piattaforme social (Facebook, Edmodo, Moodle) e software web based (Google apps, molteplici app didattiche), strumenti cloud (Drive, Dropbox, ecc.) che facilitano ricerca, produzione, comunicazione e condivisione di saperi.